nadiutta |
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| interessante Dario, soprattutto l'ultima parte dove dice:
E qui arriva la cosa meno divertente della faccenda. In molti stanno spacciando l’illusione della ballerina rotante come un test di personalità o come indicatore di abilità cognitive. La presunta teoria sarebbe che: chi la vede girare prevalentemente in senso orario, utilizzerebbe di più l’emisfero destro e chi la vede girare prevalentemente in senso antiorario, utilizzerebbe di più l’emisfero sinistro, rivelando nientedimeno che creatività, estroversione versus metodicità, pensiero convergente eccetera eccetera.
Ecco, sono qui a deludervi. E’verissimo che abbiamo due emisferi cerebrali che operano indipendentemente e hanno abilità diverse, ma sono massicciamente interconnessi fra di loro per il tramite del corpo calloso e lavorano per lo più in sinergia.
L’interdominanza emisferica non ha niente a che fare con la personalità e ancora meno ha a che fare con la direzione della rotazione della ballerina!
Al massimo vi racconta, fra le poche altre cose, se siete destrimani o mancini, ma questo, insomma, dovreste saperlo già…
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